04-11-2024, 12:01 PM
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Disponibile per: SWITCH | PS5 | PS4 PRO | XBOX ONE | X XBOX SERIES X | XBOX ONE | STEAMDECK | PS4 | PC
In uscita il 14 Novembre 2024
Sviluppatore: Square Enix
Produttore: Square Enix
Genere: J-RPG
Dragon Quest III HD-2D Remake è la riedizione di Dragon Quest 3 in HD. Disponibile dal 14 novembre 2024 su tutte le principali piattaforme (PC, PlayStation, Xbox e Nintendo Switch), questo remake riporta sui nostri schermi il leggendario Dragon Quest III, con uno stile grafico HD-2D in Pixel Art reso popolare proprio da Square Enix con giochi come Octopath Traveler.
Square Enix ha poi annunciato che oltre a Dragon Quest III, nel 2025 arriveranno anche le riedizioni (sempre in stile HD-2D) di Dragon Quest e Dragon Quest II, così da poter completare la trilogia uscita su NES tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni 90, mai giunta però ufficialmente in Europa nelle versioni originali.
TRAILER
DRAGON QUEST III: IL CONFRONTO TRA IL CLASSICO E IL REMAKE IN UN VIAGGIO NOSTALGICO
Dragon Quest III HD-2D Remake si avvicina sempre di più al suo debutto sul mercato, atteso su PC, PlayStation 5, Xbox Series X/S e Nintendo Switch per il 14 novembre 2024. E per attirare ancora di più l'attenzione dei fan, Square Enix ha appena pubblicato un breve video comparativo tra il remake e la versione originale.
Dragon Quest III divenne realtà su NES in Giappone nel 1988, imponendosi all'epoca come uno dei giochi di ruolo più brillanti in circolazione. Il remake in HD-2D promette di essere fedele al classico passato ma al tempo stesso pronto a rinnovarlo esteticamente con una rinnovata veste grafica che appare sempre più affascinante ad ogni nuova presentazione, ed anche l'ultima clip lo dimostra ancora una volta.
Ecco il prode protagonista uscire da un castello per poi recarsi al vicino borgo, sia in versione NES che nell'edizione per console moderne: la differenza in termini di dettaglio è cruciale, quanto basta per evidenziare tutto l'impegno messo da Square Enix per rendere onore ad uno dei suoi più grandi classici e farlo rivivere in tutto il suo splendore grazie alle potenzialità moderne di uno stile grafico già molto apprezzato negli altri giochi in cui è già stato impiegato (come ad esempio nella serie di Octopath Traveler). Non sorprende dunque che Dragon Quest 3 HD-2D Remake sia il gioco più atteso dai lettori di Famitsu, riuscendo persino a superare un kolossal attesissimo come Monster Hunter Wilds.
Fonte: everyeye
DRAGON QUEST 3 HD-2D REMAKE SI È ISPIRATO A ZELDA BREATH OF THE WILD (GIUSTAMENTE)
Sviluppare un remake non è affatto semplice, neppure se alla base c'è un gioco iconico come Dragon Quest III. Per questo motivo, nel realizzarlo i ragazzi di Square Enix e Artdink hanno guardato con interesse ai migliori esponenti dell'attuale mercato videoludico, tra cui The Legend of Zelda: Breath fo the Wild.
Nel corso di un'intervista con Gaming Bible, il Produttore Masaaki Hayasaka ha rivelato che il team di sviluppo ha tratto ispirazione anche da Zelda Breath of the Wild, magistrale avventura di Link per Nintendo Switch. "Abbiamo preso ispirazione da un sacco di giochi, in particolare da giochi moderni. Un esempio che sicuramente vi sarà familiare è Breath of the Wild, uno dei giochi di Zelda. Vedi un edificio in lontananza nell'ampio mondo aperto, e ti fa venire voglia di viaggiare in quella direzione. Abbiamo voluto ricreare la medesima sensazione, per questo se vedranno una scintilla in lontananza spero che i giocatori andranno in quella direzione".
Breath of the Wild ha dunque funto da esempio per la costruzione del rinnovato mondo di gioco, che gli autori si augurano verrà esplorato in lungo e in largo dai giocatori: "Il vasto mondo [di Dragon Quest III HD-2D Remake] è davvero bello, quindi abbiamo voluto assicurarci che i giocatori possano esplorarlo ed essere ricompensati con il ritrovamento di tante cose nuove", ha chiosato sull'argomento Hayasaka.
Dal canto nostro, riteniamo gli autori del remake non potevano trovare fonte d'ispirazione migliore, dal momento che Breath of the Wild, assieme al suo seguito diretto Tears of the Kingdom, è quanto di meglio ci è stato offerto negli ultimi dieci anni di storia videoludica.
DRAGON QUEST 3 È SOLO L'INIZIO: SQUARE ENIX CONTINUERÀ A PUNTARE SUI REMAKE HD-2D
ormai dietro l'angolo il lancio di Dragon Quest 3 HD-2D, disponibile dal 14 novembre su PC, PlayStation 5, Xbox Series X/S e Nintendo Switch, e se questo tipo di remake vi intrigano sappiate che siamo soltanto all'inizio.
Sappiamo già ad esempio che Dragon Quest 1 & 2 Remake arriverà nel corso del 2025, ma a quanto pare Square Enix vuole andare ancora oltre con gli HD-2D Remake e realizzare dunque altri progetti in questo stile. A confermarlo è stato il producer Masaaki Hayasaka nel corso di un'intervista con Digital Trends, dove ha messo in risalto questo particolare stile grafico molto apprezzato anche in altre produzioni quali Octopath Traveler e Triangle Strategy.
"Lo stile HD-2D è ispirato dall'età d'oro dei 16-Bit, quando i pixel erano allo stato dell'arte. Anche quando semplicemente parliamo di remake ci sono vari modi per realizzarli e che possono sposarsi bene con le caratteristiche uniche di un titolo, ma visto il motivo per cui l'HD-2D è nato si tratta di uno stile perfetto se si vogliono rifare giochi creati originariamente in pixel art. E' quasi più difficile credere che non si sarebbero mescolati bene tra loro", spiega Hayasaka.
Il producer in forza a Square Enix approfondisce ancora: "Anziché evolversi sarebbe più corretto dire che questo stile si perfezionerà sempre di più. Ad esempio in Triangle Strategy era possibile ruotare la telecamera al contrario di Octopath Traveler, e per Dragon Quest III HD-2D Remake abbiamo potuto sperimentare colori fedeli allo stile di Dragon Quest assieme a una formula che mettesse in risalto i pixel sullo sfondo. Sono sicuro che i futuri giochi in HD-2D avranno un loro stile unico che daranno vita a un nuovo modo di intendere questo concept, con innovazioni che in futuro continueranno a spingere i limiti dello stile HD-2D".
Se Dragon Quest III HD-2D Remake dovesse rivelarsi un successo sarebbe praticamente scontato vedere ulteriori remake realizzati in questa maniera oltre ai futuri Dragon Quest I e II già confermati per il 2025. Lo stile HD-2D potrebbe essere perfetto per tanti altri classici Square Enix come Final Fantasy VI e Chrono Trigger per fare degli esempi illustri, e chissà che un domani per davvero non arrivi anche il loro turno.
Fonte: everyeye
DRAGON QUEST 3 HD-2D REMAKE È DISPONIBILE SU XBOX GAME PASS?
Game Pass ha abituato fin troppo bene i suoi abbonati, elargendo a più riprese nuovi videogiochi fin dal day-one. Per questo motivo, è possibile che molti tra voi si aspettavano, o quantomeno speravano, di trovare Dragon Quest III HD-2D nel catalogo immediatamente al lancio, ma purtroppo non abbiamo buone notizie.
Dragon Quest III HD-2D Remake è in Game Pass?
Senza inutili giri di parole, vi diciamo subito che no, Dragon Quest III HD-2D non si trova nel catalogo di Game Pass, quantomeno non al momento della stesura di questo contenuto. Uscita il 14 novembre 2024, la nuova produzione di Square Enix ha rivitalizzato il GDR classico del 1988 con uno stile grafico alla Octopath Traveler ma ha saltato l'appuntamento del day one con Game Pass.
Al momento non ci sono neppure indicazioni in merito al suo futuro arrivo nel servizio, per questo motivo se avete il desiderio di giocarlo subito dovete necessariamente acquistarlo. A tal proposito, segnaliamo che Dragon Quest III HD-2D Remake è disponibile al prezzo di 69,99 euro su Xbox Store (nelle versioni Xbox Series X|S e PC) o su Steam (solo PC). Riteniamo inoltre doveroso aggiungere che funge anche da apripista per Dragon Quest I & II HD-2D Remake, nuovo progetto in arrivo nel 2025 e destinato a completare la narrativa della trilogia di Erdrick.
Fonte: everyeye
DRAGON QUEST 3 HD-2D REMAKE È IN ITALIANO TESTI E DOPPIAGGIO?
Dragon Quest III ha fatto il suo ritorno in scena attraverso un remake modernizzato ma al tempo stesso fedele alla tradizione. Nella nostra recensione di Dragon Quest 3 HD-2D Remake lo abbiamo definito un JRPG d'altro tempi per stile, gameplay e filosofia. Vale lo stesso discorso anche per la localizzazione?
Se siete interessati all'opera prodotta da Square Enix e volete sapere se è stata tradotta in italiano, vi farà piacere sapere che sì, Dragon Quest III HD-2D Remake è in italiano per quanto riguarda i testi di dialoghi, menù ed interfaccia generale, risultando così pienamente comprensibile a chiunque. Nulla da fare invece per il doppiaggio: il parlato è solamente in inglese e giapponese, non sono previste voci in altre lingue.
Va detto in ogni caso che, essendo molto fedele al classico originale del 1988, i dialoghi ed i testi non sono particolarmente complessi od elaborati, dunque anche la presenza dei soli testi in italiano per molti giocatori potrebbe essere più che sufficiente per godersi al meglio l'opera Square Enix. Il lavoro di doppiaggio in inglese e giapponese è stato inoltre svolto con cura, dando così maggiore enfasi all'evoluzione degli eventi nel corso della storia principale.
Square Enix vuole puntare sui remake HD-2D anche in futuro, aspettiamoci dunque diversi altri progetti realizzati con questo stile.
Fonte: everyeye
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