Biathlon, Dorothea Wierer terza nella mass start del “Sesongstart” di Sjusjoen. 13° Tommaso Giacome
Sale sul podio Dorothea Wierer nella mass start che ha chiuso il “Sesongstart” di Sjusjoen, in Norvegia, tradizionale manifestazione che anticipa l’apertura della Coppa del Mondo di biathlon. Nello stesso format di gara, tra gli uomini, chiude 13° Tommaso Giacomel.
Nella gara femminile la vittoria va alla norvegese Ingrid Tandrevold, prima nonostante tre errori al tiro con il tempo di 37’15″8, davanti alla connazionale Maren Kirkkeide, seconda con un bersaglio mancato e lo stesso crono dalla vincitrice, beffata, però, dal fotofinish. Sale sul gradino più basso del podio Dorothea Wierer, con due errori al poligono ed un ritardo di 31″2.
Nella prova maschile tripletta norvegese con Endre Stroemsheim al successo con un errore ed il tempo di 37’21″0, con un vantaggio di 25″5 su Vetle Christiansen, secondo con un bersaglio mancato, e di 31″2 su Johan Olav Botn, terzo con tre errori al poligono. Il migliore degli azzurri è Tommaso Giacomel, 13° a causa di cinque errori al tiro ed un ritardo di 1’29″3, mentre sono più staccati Lukas Hofer, 27° a 3’03″0, con quattro bersagli mancati, Didier Bionaz, 29° con sette errori, a 3’08″4, ed Elia Zeni, 36° con cinque errori a 3’51″9.
Fonte: oasport
Sale sul podio Dorothea Wierer nella mass start che ha chiuso il “Sesongstart” di Sjusjoen, in Norvegia, tradizionale manifestazione che anticipa l’apertura della Coppa del Mondo di biathlon. Nello stesso format di gara, tra gli uomini, chiude 13° Tommaso Giacomel.
Nella gara femminile la vittoria va alla norvegese Ingrid Tandrevold, prima nonostante tre errori al tiro con il tempo di 37’15″8, davanti alla connazionale Maren Kirkkeide, seconda con un bersaglio mancato e lo stesso crono dalla vincitrice, beffata, però, dal fotofinish. Sale sul gradino più basso del podio Dorothea Wierer, con due errori al poligono ed un ritardo di 31″2.
Nella prova maschile tripletta norvegese con Endre Stroemsheim al successo con un errore ed il tempo di 37’21″0, con un vantaggio di 25″5 su Vetle Christiansen, secondo con un bersaglio mancato, e di 31″2 su Johan Olav Botn, terzo con tre errori al poligono. Il migliore degli azzurri è Tommaso Giacomel, 13° a causa di cinque errori al tiro ed un ritardo di 1’29″3, mentre sono più staccati Lukas Hofer, 27° a 3’03″0, con quattro bersagli mancati, Didier Bionaz, 29° con sette errori, a 3’08″4, ed Elia Zeni, 36° con cinque errori a 3’51″9.
Fonte: oasport