Brasile, Dorival: "Cambiato tanto rispetto all'ultimo Mondiale, ci saranno alti e bassi"
Il commissario tecnico del Brasile Dorival Junior ha parlato in conferenza stampa dopo il successo sul campo del Cile: "Abbiamo avuto equilibrio e tranquillità, accelerando quando avevamo il possesso palla. Ci siamo scambiati un numero considerevole di passaggi, invertendo il gioco. I gol sono arrivati in maniera diversa e molte cose su cui si è lavorato sono diventate chiare oggi. Stiamo migliorando passo dopo passo, con molte cose da sistemare, ma poco a poco troviamo la strada.
Rinnovare non è semplice. Avevamo solo quattro giocatori che hanno terminato l'ultima partita del Mondiale scorso e questo ha un peso notevole. Non abbiamo più la struttura predisposta del Mondiale precedente e questo finisce per rendere tutto ancora più difficile a causa dell'equilibrio tra la gioventù di questi ragazzi e l'esperienza di altri. Questi alti e bassi accadono e continueranno ad accadere. Tra due anni arriveremo al Mondiale con una squadra forte, ma dovremo affrontare ancora qualche difficoltà. Tutto quello che viene chiesto all'allenatore e ai giocatori si sta sviluppando.
È stato un risultato importante, ma niente di più. È troppo poco per quello che vogliamo e a cui miriamo. Continuiamo il lavoro con il massimo rispetto. Abbiamo segnato, abbiamo continuato a giocare da squadra con un lavoro equilibrato, possesso palla impressionante e recupero palla veloce".
Il commissario tecnico del Brasile Dorival Junior ha parlato in conferenza stampa dopo il successo sul campo del Cile: "Abbiamo avuto equilibrio e tranquillità, accelerando quando avevamo il possesso palla. Ci siamo scambiati un numero considerevole di passaggi, invertendo il gioco. I gol sono arrivati in maniera diversa e molte cose su cui si è lavorato sono diventate chiare oggi. Stiamo migliorando passo dopo passo, con molte cose da sistemare, ma poco a poco troviamo la strada.
Rinnovare non è semplice. Avevamo solo quattro giocatori che hanno terminato l'ultima partita del Mondiale scorso e questo ha un peso notevole. Non abbiamo più la struttura predisposta del Mondiale precedente e questo finisce per rendere tutto ancora più difficile a causa dell'equilibrio tra la gioventù di questi ragazzi e l'esperienza di altri. Questi alti e bassi accadono e continueranno ad accadere. Tra due anni arriveremo al Mondiale con una squadra forte, ma dovremo affrontare ancora qualche difficoltà. Tutto quello che viene chiesto all'allenatore e ai giocatori si sta sviluppando.
È stato un risultato importante, ma niente di più. È troppo poco per quello che vogliamo e a cui miriamo. Continuiamo il lavoro con il massimo rispetto. Abbiamo segnato, abbiamo continuato a giocare da squadra con un lavoro equilibrato, possesso palla impressionante e recupero palla veloce".